Tribunale di Palermo - Ministero della Giustizia
Trentuno anni fa, con la sentenza emessa il 30 gennaio 1992 dalla Corte di Cassazione, si concludeva il Maxiprocesso
Trentuno anni fa, con la sentenza emessa il 30 gennaio 1992 dalla Corte di Cassazione, si concludeva il Maxiprocesso.
In occasione del trentunesimo anniversario della conclusione del Maxiprocesso, pubblichiamo nel nostro sito la sentenza pronunciata il 30 gennaio 1992 dalla I Sezione della Corte di Cassazione e la sentenza di primo grado, di cui sono stati estensori il Presidente Alfonso Giordano e il Giudice a latere Piero Grasso.
Come ha sottolineato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento presso l’Aula Bunker dell’Ucciardone il 23 Maggio 2017, il Maxiprocesso, condotto magistralmente, sulla base delle intuizioni e del lavoro di Giovanni Falcone, ha costituito una svolta radicale nella guerra dello Stato contro Cosa Nostra.
Esso era il risultato di un metodo innovativo, sperimentato sul campo da molti anni, che vedeva la mafia come fenomeno unitario. Un' impostazione preziosa e lucida, che esigeva, insieme, coordinamento, collaborazione e approfondita specializzazione tra magistrati preposti al suo contrasto, strumenti di indagine sempre più moderni ed efficaci, sviluppo della collaborazione internazionale.
Oggi quelle impostazioni, quel metodo, sono alla base della legislazione antimafia, non solo in Italia, ma in tante parti del mondo.
Da allora si sono fatti grandi passi in avanti nel contrasto alla mafia e va sottolineato - come motivo di orgoglio della nostra democrazia - che i risultati sono stati raggiunti, come nella lotta contro il terrorismo, utilizzando al meglio le regole dello Stato di diritto.
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